Progetto Stabilimento Eco del Mare - Santa Severa, Roma
Progetto di rinnovamento e riqualificazione per lo stabilimento Eco del mare di Santa Severa, sito lungo il litorale romano. Il progetto ha voluto preservare il più possibile la struttura originaria, limitando gli interventi di smantellamento e ricostruzione. Nella prima fase di progetto sono stati analizzati i flussi di lavoro dello stabilimento per inquadrare i settori su cui andare ad intervenire per garantire un miglioramento delle condizioni di lavoro del personale, e per la gestione dei flussi di persone all'interno dello stabilimento durante la stagione di apertura. Attraverso l'inserimento di una quinta architettonica, attraverso l'uso di un cannucciato di bambù con diametro di 70 mm, sono stati separati i vari flussi donando un carattere naturale e sostenibile alla struttura senza l'uso di tramezzature o chiusure verticali che avrebbero comportato una chiusura visiva degli spazi, limitando in tal modo la vista panoramica dello stabilimento. Le lamelle orizzontali in bambù hanno il ruolo di riprendere l'orizzontalità dell'orizzonte e della spiaggia, creando degli elementi in completa armonia con lo spazio in cui si inseriscono. Grazie ad uno studio distributivo dell'attività, sono state cambiati i flussi di circolazione della zona ristorante e bar. Per quanto riguarda la distribuzione degli spazi, al piano terra troviamo il centro informazioni, un ufficio per il personale, uno spazio di ristoro, con le sue relative sistemazioni per i fruitori, una lounge di riposo per i visitatori dell’aria ed i servizi igienici, il tutto disposto in modo circolare attorno al locale ascensore che rappresenta il perno su cui ruotano tutti gli ambienti . Al primo livello invece, è presente una prima terrazza panoramica, che garantisce ai visitatori di potersi vivere un primo spazio esterno, dotato di diverse sedute, prima di arrivare sulla principale terrazza panoramica. I parapetti sono stati realizzati attraverso la disposizione di montanti in acciaio, intervallati da tre tiranti, che manifestano l’intento di mantenere una libertà visiva, sia per i fruitori del percorso sia dall’esterno, permettendo una visibilità completa di tutto il paesaggio.